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L’Istria verde

 

L’Istria espone le sue meravigliose bellezze nel fiorito giardino mediterraneo, sui lembi alpini, come su un trono. Il Mare Adriatico vi si protrae dinanzi,

a mo’ di tappeto azzurro, mentre lungo la costa, un susseguirsi di gemme: Umago (Umag), Cittanova (Novigrad), Parenzo (Poreč), Orsera (Vrsar), Rovigno (Rovinj), Pola (Pula), Porto Albona (Rabac)... Un collier per cui l’Istria è nota e apprezzata.

Noi vi invitiamo a scoprirne le bellezze più nascoste, gli scrigni segreti, gli angolini intimi e i simboli che ne esaltano la nobiltà. Venite perciò nell’entroterra istriano, in questo cuore palpitante di calore e salute, nei luoghi fra fantasia e realtà le cui bellezze vi stupiranno e diletteranno per la loro tranquillità, vi sveleranno le antichità, ricaricandovi di quella forza primitiva che pervade l’uomo a contatto con i benefici della natura intatta. Le porte delle città e delle case sono sempre aperte. Qui sarete accolti da gente virtuosa pronta ad offrirvi i doni dei secoli passati.

Benvenuti nel luogo delle antiche tradizioni, delle bellezze e della salute!

Istria è la regione dello spirito libero, di gente interessante, ricchezze naturali, passato ricco, mantenuti paesaggi, un insieme del verde e blu in un’unità perfetta. Le prime associazioni legate a l'Istria sono la buona conservazione, autenticità, eredità storica, particolarità etnografica e gastronomica, identità culturale tradizionale e moderna, avventura, rilassamento e divertimento. I paesaggi riconoscibili si offrono a ogni passeggiatore in tutta l’Istria. Lungo la costa occidentale, da Punta di Salvore nella sua parte nord fino a promontorio Kamenjak nella parte sud, si susseguono pittoresche città istriane. Con la sua eredità storico – culturale, varietà delle offerte per il rilassamento, divertimento, sport ed eno-gastronomia rinomata con le sue strade del vino, olio, tartufi, miele, il s  Il gioco interessante della natura si vede bene nel Canale di Leme, e nella parte sud-ovest d’Istria, a Pola, la città più grande, ricca di beni culturali. Il più importante e più grande è sicuramente l’anfiteatro di Pola, Arena, nei tempi romani il posto delle lotte, e oggi il palcoscenico all’aperto che ospita gli artisti dal tutto il mondo. Vicino a Pola si trova l’arcipelago Brioni, l’unico parco nazionale e uno dei più attrattivi arcipelaghi mediterranei. L’entroterra d’Istria con il suo paesaggio mite, colline e castelli collocati sulle cime sopra le vallate creano il timbro autentico d’Istria. Sono le viste che fanno perdere il fiato e offrono la pace primordiale a ognuno che viene con il cuore aperto e con l’intenzione di conoscere l’Istria.

Chi vuole conoscere le costa dell’Istria, non può non ammirare le bellezze del mare che, è da sempre  ad esso legata. I navigatori di un tempo cercavano rifugio  nelle sue insenature, i pescatori di oggi invece trascorrono la vita a rispettare e proteggere l’infinita distesa che avvolge la bellissima Istria e le sue immense e distese coste; i viaggiatori affascinati dalle bellezze del luogo istriano hanno trovato nuovi amori, invogliandoli a fermarsi in questi posti incantati.

Istria offre a tutti i vacanzieri divertimento, benessere, ma soprattutto la poesia di ammirare gli azzurri lembi istriani, grazie alle tracce lasciate dal sole, da oriente ad occidente, godendo appieno la vita mediterranea, grazie anche alle insenature e  alle spiagge piene di colori naturali che rendono ogni giorno, un giorno nuovo. In alto sul colle c'è Labin (Albona), mentre ai suoi piedi c’è la ridente Rabac (Porto Albona), adagiatasi lugno una delle più belle spiagge istriane. E poi più in là, Punta Promontore, permette alla millenaria Pola di darvi il saluto di ben venuti nella stupenda Istria che vi lascerà senza fiato imprimendo nella memoria l’immagine della città e della sua imponente Arena, prima di rimanere incantati dall’arcipelago delle Brioni. Il vostro cammino, vi condurrà dall’azzurro orizzonte verso Rovigno, per invitarvi a partecipare alle movenze sinuose dei balli dei suoi vicoli, fino a giungere al Canale di Leme. Mentre viaggiate  non dimenticate di salutare i bagnanti e i surfisti e se vi imbattete in una boa, sappiate che nel silenzio delle profondità azzurre i sommozzatori stanno cercando mondi nuovi.
 


 

Verso settentrione, a Savudrija (Salvore), il vecchio faro vi accompagnerà in un porto sicuro, vicino a Neapolis.Godete, inoltre di una piccola sosta nel mandracchio, tipico porticciolo istriano; lungo le rive i pescatori sistemano le reti con un lavoro certosino, ognuno immerso nei ricordi di tempi ormai lontani. Sui loro volti sereni, le tracce di segni profondi  lasciati dal vento e dal mare. Sedendovi accanto a loro, grazie ai loro racconti,  potrete immergervi in un mondo fantastico popolato da una realtà, mistica dove i protagonisti siete voi.

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